Trattamenti
Osteopatici

Cervicalgie, dolori da traumi, artrosi, discopatie, problematiche respiratorie: sono alcuni esempi molto diffusi di problematiche per le quali il trattamento osteopatico è fortemente indicato, perché elimina le disfunzioni somatiche che sono alla base dei vari disturbi. L’osteopata può confrontarsi con il medico di famiglia e lo specialista per scegliere la miglior strategia terapeutica.

L’apparato stomatognatico presiede le funzioni di masticazione, deglutizione, fonazione, morso e, in collaborazione con altri sistemi, respirazione; inoltre si inserisce in maniera articolata nel sistema tonico posturale. L’unica vera ricchezza che l’osteopata può apportare all’odontoiatra è l’analisi del sistema della funzione (funzioni della bocca: masticazione, fonazione, deglutizione). Le problematiche trattate sono: bruxismo, deviazioni mandibolari, click mandibolari, difetti di deglutizione o posizionamento della lingua, vizi masticatori e precontatti.

Sia le cefalee che le emicranie possono essere trattate dall’osteopata, il quale individuerà e correggerà le disfunzioni somatiche che alterano il flusso arterioso e venoso disturbando la corretta “conduzione”.
Il trattamento migliora la sintomatologia e permette di raggiungere benefici anche per disturbi periferici come stanchezza, insonnia, irritabilità.

I più comuni sono, stitichezza, dolori mestruali, reflusso gastro-esofageo, colon irritabile, cicatrici, amenorrea, congestioni venose o linfatiche, incontinenza, possono essere causati o mantenuti dalle disfunzioni somatiche. L’osteopata è in grado di individuare e trattare le disfunzioni garantendo un ripristino della funzione viscerale. E’ importante dunque l’interazione con i medici specialisti e con il medico di famiglia per supportare il paziente e la sua sintomatolgia.